Sistema TB CRISTAL radiofrequenza 8.2 Mhz, composto da due antenne in plexiglass trasparente, con elettronica in SMD, munito di microprocessore con tecnologia DSP di ultima generazione, con sweep di frequenza più veloce sul mercato che rende molto rapida la ricezione del segnale, con la possibilità di utilizzare tutti i tipi di etichette rigide ed adesive, per la copertura di un passaggio fino a m. 1,80 (con placca rigida)
Sistema TB CRISTAL AM - Magneto-Acustico 58Khz, composto da due antenne in plexiglass trasparente; completamente digitale con elettronica munita di microprocessore con tecnologia DSP, la quale consente al sistema di auto-regolarsi in funzione dell'ambiente circostante, con conseguente eliminazione dei fastidiosi falsi allarmi.
Consente l’utilizzo di etichette sia rigide che adesive; consente di proteggere un varco fino a m. 1.40 (con etichetta adesiva DR) e fino a m. 2 (con etichetta rigida)
Differenza tra i sistemi Sistemi antitaccheggio Elettromagnetici: sono quei tag contenenti una striscia di ferro che vengono attaccati alla merce con uno strato adesivo. Questi sistemi antitaccheggio sono quelli maggiormente utilizzati in Europa dai negozi, dai supermercati da librerie e biblioteche. L’etichetta non viene rimossa al momento dell’acquisto, ma è semplicemente disattivata da uno scanner presente al punto cassa. Uno dei principali vantaggi di questo tipo di sistemi antitaccheggio è quello di poter essere, nel caso, riattivati e riutilizzati a basso costo. Quando il prodotto passa attraverso il varco elettromagnetico, il tag trasmette una frequenza magnetica che viene captata da un’antenna ricevente integrata nei varchi. Se la frequenza è quella giusta, filerà tutto liscio, altrimenti scatterà l’allarme. Una pecca di questo sistema? Il raggio d’azione del rilevamento elettromagnetico è estremamente ridotto: i varchi devono essere posti in modo che l’eventuale merce rubata passi loro relativamente vicino, per dare modo alle antenne di captarne la frequenza.
Sistemi antitaccheggio magneto-acustici :Sono sistemi antitaccheggio analoghi a quelli elettromagnetici ma che operano a una frequenza a più ampio raggio. In questo caso il trasmettitore invia un segnale (circa 58 kHz), che attiva i tag magneto-acustici sui prodotti in transito nella zona di sorveglianza. L’etichetta risponde, emettendo un singolo segnale di frequenza che viene rilevato e analizzato da un ricevitore che fa partire l’allarme (luminoso e/o sonoro) nel caso il tag non sia stato smagnetizzato. Questo tipo di materiale è magnetorestrittivo, il che significa che quando il tag si inserisce in un campo magnetico, si restringe fisicamente (maggiore è l’intensità del campo magnetico più piccolo diventa il metallo): quindi, se viene azionato, funziona proprio come un diapason, assorbendo energia e cominciando a suonare.
Sistema TB CRISTAL AM - Magneto-Acustico 58Khz, composto da due antenne in plexiglass trasparente; completamente digitale con elettronica munita di microprocessore con tecnologia DSP, la quale consente al sistema di auto-regolarsi in funzione dell'ambiente circostante, con conseguente eliminazione dei fastidiosi falsi allarmi.
Consente l’utilizzo di etichette sia rigide che adesive; consente di proteggere un varco fino a m. 1.40 (con etichetta adesiva DR) e fino a m. 2 (con etichetta rigida)
Differenza tra i sistemi Sistemi antitaccheggio Elettromagnetici: sono quei tag contenenti una striscia di ferro che vengono attaccati alla merce con uno strato adesivo. Questi sistemi antitaccheggio sono quelli maggiormente utilizzati in Europa dai negozi, dai supermercati da librerie e biblioteche. L’etichetta non viene rimossa al momento dell’acquisto, ma è semplicemente disattivata da uno scanner presente al punto cassa. Uno dei principali vantaggi di questo tipo di sistemi antitaccheggio è quello di poter essere, nel caso, riattivati e riutilizzati a basso costo. Quando il prodotto passa attraverso il varco elettromagnetico, il tag trasmette una frequenza magnetica che viene captata da un’antenna ricevente integrata nei varchi. Se la frequenza è quella giusta, filerà tutto liscio, altrimenti scatterà l’allarme. Una pecca di questo sistema? Il raggio d’azione del rilevamento elettromagnetico è estremamente ridotto: i varchi devono essere posti in modo che l’eventuale merce rubata passi loro relativamente vicino, per dare modo alle antenne di captarne la frequenza.
Sistemi antitaccheggio magneto-acustici :Sono sistemi antitaccheggio analoghi a quelli elettromagnetici ma che operano a una frequenza a più ampio raggio. In questo caso il trasmettitore invia un segnale (circa 58 kHz), che attiva i tag magneto-acustici sui prodotti in transito nella zona di sorveglianza. L’etichetta risponde, emettendo un singolo segnale di frequenza che viene rilevato e analizzato da un ricevitore che fa partire l’allarme (luminoso e/o sonoro) nel caso il tag non sia stato smagnetizzato. Questo tipo di materiale è magnetorestrittivo, il che significa che quando il tag si inserisce in un campo magnetico, si restringe fisicamente (maggiore è l’intensità del campo magnetico più piccolo diventa il metallo): quindi, se viene azionato, funziona proprio come un diapason, assorbendo energia e cominciando a suonare.